sabato 28 luglio 2007

Drunk..!

No, non io.

Stasera, dopo tantotantotanto tempo che dicevo di farlo, sono andato in centro a Firenze a fare una girata. La notte è molto diversa dal giorno, come tutte le città che ho visto in entrambe le situazioni.. Alcuni posti cambiano completamente faccia; un esempio è la piazza e le vie del mercato di San Lorenzo, che di notte è completamente vuoto e riesci a vedere da parte a parte tutte le vie, i portici e ti accorgi di quanto sia veramente grande quel posto - con una certa malinconia personale una volta arrivato in un angolino.
Insomma... ho preso la mia macchinina tutta scassata e piena di roba strana, la mia macchina fotografica paccosissima, il portafogli, le chiavi ed il cellulare (la preveggenza.. e poi non si sa mai, no?), e sono uscito. sono arrivato in zona centro ed ho parcheggiato nel primo buco che ho trovato - credo in dei posti per motorini ma non son sicuro. Son sceso di macchina ed ho cominciato ad andare a
zonzo, girando random agli incroci per arrivare alla fine quasi a perdermi per le viuzze.
C'è tanta gente in giro la sera tardi (o la notte presto): gente che finisce di chiuder bottega, normalmente kebabbari, pub, ristoranti o simili, gente che sta a far festa, gente un po' brilla che barcolla verso casa o verso il successivo locale, gente che non ha dove stare e cerca riparo in un portone o riposo su di una panchina...
Ho fatto il mio
giretto classico se così si può definire: piazza S. Lorenzo, viuzze random fino a piazza del Duomo (S. Maria del Fiore) e piazze limitrofe. Da lì mi avvio normalmente verso la macchina passando per strade diverse di quelle dell'andata, se non vado oltr'Arno.

Questa volta, vuoi un po' di pensieri, di ricordi malinconici o altri fattori non ben definiti, ho preso la via del ritorno relativamente presto (2.30 nemmeno) passando per piazza S.Maria Novella, che è dietro la chiesa che si vede uscendo dalla stazione, che è appunto la chiesa di Santa Maria Novella.
Lungo i bordi della piazza ci sono alcuni alberghi, pub, kebabbari e attività similari.. essendo un punto centrale della città direi pure a ragion veduta. Fattostà che camminando ho visto una ragazza "seduta" su un tavolo con accanto due suoi amici, un ragazzo ed una ragazza, che le dicevano in inglese di svegliarsi.. passando ho notato che la mora (che scopro dopo chiamarsi Alex) sul tavolo aveva appena rigettato un miscuglio di pasta e non so che altro e stava lentamente barcollando da parte a parte, mentre la sua amica cercava di svegliarla e di reggerla assieme all'altro. Rimango a fissarli un attimo, fino a che Alex non crolla all'indietro sul tavolo e rimane con la testa giù e l'amica va a riprenderla di corsa. Io guardo un attimo l'altro tipo e chiedo se posso esser d'aiuto; mi chiedono di chiamare l'ambulanza e lo faccio.
Alex, mi dice lui, è alla sua prima sbronza seria. la sdraiamo per bene sul tavolo, la teniamo girata per evitare problemi e aspettiamo l'ambulanza che mi han detto sta arrivando, anche se mi assicurano che la ragazza sta bene dopo che ho detto al telefono che ha un respiro tranquillo e che risponde, più o meno, a quel che le diciamo..
La cosa è più o meno esilarante, dal mio punto di vista, perché ho da una parte il tipo, tedesco, che è abbastanza tranquillo, e dall'altra la tipa, australiana come Alex, che è preoccupata, che cerca di svegliarla e poi di scaldarla (ha detto di avere freddo), che dice che è tutta colpa sua e che mi chiede ogni 40 secondi se sta arrivando l'ambulanza. Mi chiede se posso rimanere ad aspettare con loro ed io, ovviamente, rispondo di sì; non ho niente in programma fino al mattino e può sempre servirgli un'aiuto italiano per qualsiasi evenienza.
Dopo un po' l'ambulanza arriva, vado a prenderli, riassumo la situazione in un attimo, e aspetto che la preparino per metterla in ambulanza; visto che son stati chiamati devono portarla in ospedale. In cambio ricevo un grazie sincero (dagli occhi sopratutto), in italiano, accompagnato da un bacetto dall'amica e mi dileguo nella notte..


e anche per oggi il nostro eroe ha compiuto la sua buona azione.. tadà! asd

tornando verso la macchina mi stavo chiedendo... ma Alex, domattina, che si sveglierà in un'orrida stanza di un ospedale italiano.. che penserà? chissà se la sua amica le racconterà di cosa è successo asd..

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